L’eleganza del riccio – Muriel Barbery narrativa – E/O
Parigi, rue de Grenelle, 7. Un elegante palazzo abitato da famiglie dell?alta borghesia: ministri, burocrati, maitres à penser della cultura culinaria. Dalla sua guardiola la portinaia Renée, grassa, sciatta, scorbutica e teledipendente che all?insaputa di tutti è una coltissima autodidatta che adora l?arte, la filosofia, la musica, la cultura giapponese e dal punto di vista intellettuale è in grado di farsi beffe dei suoi ricchi e boriosi padroni. Poi c?è Paloma, figlia di un ministro ottuso, dodicenne geniale, brillante e fin troppo lucida che, stanca di vivere, ha deciso di farla finita (il 16 giugno, giorno del suo tredicesimo compleanno). Due personaggi in incognito, diversi eppure accomunati dallo sguardo ironicamente disincantato, che si incontreranno solo grazie all?arrivo di monsieur Ozu, un ricco giapponese, il solo che saprà smascherare Renée.